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martedì 1 gennaio 2013

Lenticchie: fortuna, ricchezze, benessere


Le lenticchie, simbolo di fortuna e ricchezza, rappresentano un alimento tipico delle feste e soprattutto del post cenone di Capodanno. La tradizione vuole che se ne mangi un piattino subito dopo il brindisi al nuovo anno come augurio di ricchezza e propserità. Sempre secondo la credenza popolare dovrebbero essere mangiate senza olio, altrimenti la ricchezza scivola via. Quindi mi raccomando!
Ma perchè proprio la lenticchia è simbolo di fortuna e ricchezza e non un altro legume?
Ciò è dovuto alla forma. Infatti la particolare forma a lente di questo legume e da cui deriva anche il nome “lenticchia” ricorda quello di una moneta.
Ora un po’ di botanica…
La pianta delle lenticchie è denomita Ervum lens, una dicotiledone appartenente alla famiglia delle Leguminose. La pianta presenta un fusto eretto, gracile, ramificato e piccoli fiori a corolla blu o bianca. I frutti sono baccelli contenenti pochi semi rotondi, schiacciati.
Le lenticchie sono legumi tipici dei mesi invernali  e vorrei invitarvi a conoscerlo meglio, almeno dal punto di vista nutrizionale.
Come tutti i legumi, anche le lenticchie, hanno rappresentato un’ottima risorsa nutrizionale per la sopravvivenza e la salute di molti popoli grazie alla ricchezza energetica e proteica.
Veniva coltivata ed utilizzata sin dall’antichità: sembra infatti che venisse consumata dagli antichi Egizi ed è citata nella Bibbia quando Esaù, per un piatto di lenticchie, vendette la primogenitura al fratello Giacobbe.
Come già detto le lenticchie sono molto apprezzate per il valore nutrizionale, infatti 100 g di lenticchie secche forniscono 290 calorie; e sono una fonte di proteine (22.7 g), di carboidrati (51.1 g) ed uno scarso contenuto di grassi.
Sono, inoltre, presenti ferro, potassio, fosforo, ed un elevato contenuto di fibra alimentare, importantissima poichè modula l’assorbimento degli zuccheri e dei grassi e risultando utile per coloro che sono affetti da diabete o dislipidemie.
Proprio per l’elevato contenuto di fibra devono essere consumate in piccole quantità e preferibilmente passate da coloro che soffrono di colite, sindrome del colon irritabile, diverticolosi, poichè la fibra potrebbe irritare le mucose ed accentuare la sintomatologia dolorosa.
Le lenticchie sono un ottimo alimento per coloro che soffrono di anemia, affaticamento fisico e mentale e denutrizione. Inoltre sono considerate un alimento con proprietàgalattofore  e sono indicate particolarmente alle mamme che allattano al seno poichè sembrano stimolare la produzione di latte e mantenerla costante nel tempo.
Ora possiamo mangiare questo alimento con più coscienza.
Buon anno a tutti!!!!


Ada di Lecce dal sito http://www.farmacistionline.net

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